La prima notizia della Chiesa di S. Giovanni Battista è del 1309, epoca in cui è presbitero Matteo de Russo mentre il rettore è l’abate Cesario de Urbe.

Nel 1338 è denominata “de valle gifoni” ed è concessa in beneficio ad Antonio Lombardi di Giffoni; solo nel 1511 la troviamo indicata come parrocchia di patronato del Capitolo metropolitano.

Nel 1585 è conferita a Don Orazio de Russis mentre il pastore nella Platea Parrocchiale del 1712 la indica con il titolo di “S. Giovanni delle Catelde”.

Chiusa al culto per molti anni a seguito degli eventi sismici del novembre 1980 viene completamente ristrutturata nel 2009.

La parrocchia viene unita con quella di S. Elia il 28 giugno 1986.